Il rimprovero di san Paolo alla comunità dei Corinzi (1Cor 11,17-34; in particolare il versetto n. 34: “E se qualcuno ha fame, mangi a casa”) era indirizzata a quella cultura greca che vedeva — quale massima espressione dell’appagamento col divino, o la divinità — le libagioni, banchetti funebri con relative danze, confondersi con i riti sacri, continuata anche nelle prime comunità diventate però cristiane. Qui nella foto, l’aggravante è che stanno facendo anche la tombolata, e non sono certo “poveri”!
Quelli che fanno della Casa di Dio una discoteca
Abbiamo cercato mille espressioni per presentarvi questo breve video amatoriale, ma non siamo riusciti a trovare nulla che potesse spiegare ciò che vi sollecitiamo a vedere e sentire. Chi ce lo ha segnalato, ha pianto, pensando a Nostro Signore Gesù Cristo profanato. Non ci si fa l’abitudine alle profanazioni, agli abusi, alla babele liturgica.